Non vi sono, invece, limitazioni nel caso di registrazioni di conversazioni o videoregistrazioni da parte di uno degli interlocutori.
6 - Terminate le investigazioni che documentazione viene rilasciata?
Alla conclusione dell’indagine investigativa, i detective di Centro Investigativo Orobico rilasciano al cliente una dettagliata relazione, contenendo la descrizione dell'attività svolta, l'esito della stessa e, in allegato, eventuali documenti acquisiti ( foto, filmati, visure ACI/PRA, ecc.).
7 - Per gli investigatori privati esiste il segreto professionale?
L’investigatore privato è assolutamente vincolato al segreto professionale nella gestione delle informazioni, non solo di quelle recuperate in fase di indagine ma anche di quelle acquisite durante la consulenza preliminare.
8 - Le informazioni ottenute tramite un’investigazione sono utilizzabili come prove in sede giudiziale?
L’attività di Centro Investigativo Orobico è fondata sull'acquisizione di prove utilizzabili in sede giudiziale. Ad esempio, le prove acquisite per accertare un eventuale tradimento del coniuge possono essere utili al fine di ottenere la custodia dei figli.
9 - Durante il servizio investigativo posso essere aggiornato?
Il contatto tra investigatore e cliente è sistematico in ogni fase dell’indagine investigativa condotta, così da garantirgli in ogni momento la massima trasparenza sull’attività svolta e sugli esiti dell’indagine.
10 - Come si diventa investigatore privato?
Il percorso professionale per diventare un investigatore privato, così come previsto dal Decreto Legge n. 269 del 1 dicembre 2010 all'allegato G, richiede il conseguimento di una laurea e l’ottenimento di un buon rendimento in un periodo di apprendistato di almeno tre anni.
Di seguito i requisiti professionali minimi e le competenze tecniche richieste:
laurea triennale in discipline quali economia, psicologia, giurisprudenza, ecc.;
un periodo di pratica di almeno un triennio in affiancamento di un investigatore privato autorizzato da almeno 5 anni, in costanza di lavoro dipendente e con esito positivo attestato dallo stesso investigatore;
partecipazione a corsi di perfezionamento in materia di investigazioni private presso strutture riconosciute dal Ministero o dalle Regioni;
Oppure:
- avere svolto documentata attività d’indagine nei reparti investigativi delle Forze di polizia, per un periodo non inferiore a 5 anni e aver lasciato il servizio, senza demerito, da non meno di un anno e non più di quattro.
11 - Le investigazioni private sono consentite dalla Legge sulla Privacy?
Fermo restando gli obblighi di legge generali, l'autorizzazione n. 6/2009 al trattamento dei dati sensibili da parte degli investigatori privati autorizza lo svolgimento di indagini investigative aventi come finalità:
far valere o difendere in sede giudiziaria un proprio diritto;
nel caso di un procedimento penale, ricercare e individuare elementi a favore dell’assistito da utilizzare ai soli fini dell’esercizio del diritto alla prova.
l trattamento dei dati sensibili può essere effettuato unicamente per l’espletamento dell’incarico ricevuto dai soggetti autorizzati.